NARRATIVA CONTEMPORANEA: “EXIT” DI ALICIA GIMENEZ

Per poter accedere ad Exit servono due requisiti: un certificato che attesti la salute mentale e psicologica del soggetto e un’ingente somma di denaro. E’ lì, in una sontuosa villa di campagna, che si decide come finire la propria esistenza, affidati alle mani del circospetto dott. Berset e del suo aiutante Eugenius.

Non si tratta di uno dei soliti libri polizieschi della collana “Le inchieste di Pedra Delicado”, ma è il primo romanzo di narrativa in cui si cimenta Alicia Gimenez e l’esito è sicuramente positivo, quasi spettacolare. Infatti, come in una piece teatrale, un gruppo di individui di buona estrazione sociale, ad eccezione di un clochar (accolto ugualmente nella compagnia con un bonus di pagamento), sceglie di uscire scenograficamente dal palcoscenico della vita.

Ognuno di essi desidera congedarsi in modo singolare, magari ripercorrendo le sorti di un personaggio della letteratura o di un protagonista della storia. Il loro soggiorno assomiglia più ad una vacanza che si svolge all’insegna di cene e aperitivi nel parco della villa, dialoghi movimentati e allegre scampagnate; non mancano gli incontri a sfondo sessuale. Eppure tutti sono lì per un unico obiettivo: il suicidio perfetto su ordinazione.

Pur non essendo un giallo, genere amato dall’autrice, il racconto si tinge ugualmente di mistero: l’interrogativo che sta dietro alla scelta di ciascun ospite e non tutti vengono svelati.

La scrittrice fa un ampio uso di ironia e dissemina la narrazione di significati simbolici per riscaldare i freddi umori della “morte prescelta”. Utilizza toni pacati, sussurra a voce bassa per non scioccare il lettore e per avvicinarlo piano, piano ad un argomento di non facile approccio.

Leggendo non si è mai colti dall’ansia o dalla paura di morire, ma si seguono con curiosità gli eventi, le riflessioni interiori e i brillanti dialoghi tra i protagonisti, come quando si assiste ad uno spettacolo seduti in poltrona, in prima fila.

Naturalmente l’epilogo è piuttosto imprevedibile; alla scadenza del periodo stabilito gli ultimi ospiti rimasti possono decidere di ritirarsi dal loro intento o morire in breve tempo, per lasciar spazio ad un nuovo gruppo di “clienti”… ma Exit mostrerà a questi ultimi un volto del tutto nuovo!

Il libro è stato pubblicato da Feltrinelli nel 2012.

Daniela Marani

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