Un’altra mostra di opere di Simone Noseda in Piazza Vinco a Verona. Quasi tutte nuove produzioni del prolifico artista veronese scisse tra un astrattismo più informale e uno più figurativo, in continuità questo ultimo con le opere precedenti, con soggetti pur liberamente interpretati che emergono dal fondo. Sempre interessante il suo modo di approcciarsi alla tela in un miscuglio di tecniche, materiali e sovrapposizioni di strati, guidato da un intuito non sempre razionale.
“Il processo mi diverte” mi dice” perchè mi fa approdare a cose nuove. A parte il divertimento materico nella manipolazione dei materiali, libero il mio “occhio interiore”, fiducioso che il mio inconscio mi parli e traduca in immagine anche ciò che razionalmente non padroneggio del tutto. Poi subentra spesso il mio filtro più consapevole e solo in seconda fase emergono dall’insieme le figure significanti, quelle che attraggono la mia attenzione e sostanziano il senso dell’opera. Altre volte invece l’opera è la sintesi di strati sovrapposti in interazione tra loro, una sorta di retrospettiva, di percorso che conserva tracce della propria memoria. “
Si ferma davanti ad un “notturno” violaceo che inizialmente non mi aveva colpito e mi fa notare l’accostamento di due piani distinti. Indovino una sedimentazione di strati di colore ed emergono tracce di immagini precedenti ma l’effetto finale è una composizione in cui vi è chiara percezione di profondità prospettica. Alcune sue opere sono così: vanno scoperte con calma, in un rapporto di intimo dialogo con l’osservatore.
Noseda è tra i dodici artisti emergenti italiani e stranieri, presente con 5 opere alla Galleria d’Arte Expertise a Firenze.
La mostra “Confronti Astrattismo Realismo”, curata da Romina Sangiovanni e organizzata in collaborazione con il Comune di Firenze, sarà inaugurata il 1 marzo 2014.
Emanuela Dal Pozzo