Tra le innumerevoli manifestazioni legate alla celebrazione dell’8 marzo della Festa della Donna, più o meno ricche di pregio, senza dubbio dense di significati, siamo testimoni di due eventi degni di nota, entrambi multimediali e corali ed entrambi conclusisi con un invitante banchetto offerto: quello di Villa Wassermann di Giavera del Montello (TV )nella serata del 7 marzo 2014 e quello del Teatro Laboratorio -Teatro Scientifico di Verona nella serata del 9 marzo 2014.
In una Villa Wassermann riccamente imbandita di opere d’arte, mostra tutta femminile, siamo stati introdotti al primo degli eventi in programma: una performanceArt ideata dall’artista Paolo Loschi, che ne ha curata anche la regia e interpretato dai due ballerini Giovanni Cilluffo e Annalisa Alesiani, per il disegno luci di Pierpaolo Pilla. “Cristal Gloves” il titolo, per parlare dei “guanti di cristallo” del protagonista , con cui egli può solo sfiorare le cose, non davvero toccarle: metafora del nostro presente e di noi che stiamo solo a guardare ciò che succede nelle sfere del potere. Fortunatamente il cristallo si rompe in un atto di liberazione per restituirci il nostro senso del tatto.
La conclusione dell’interessante performance, avvenuta su palcoscenico e arricchita da una scenografia duttile e composita agita, fatta di carta, di monitor e di libri, ci ha quindi introdotto nel foyer del teatro, nel quale tra le installazioni artistiche a disposizione della curiosità del pubblico,
Stefania Colmaor, Amedea Dametto e il Vicesindaco di Giavera Isabella Zuliani, hanno letto brani di Lella Costa, Eve Ensler, Luciana Litizzetto e Franca Valeri. La manifestazione si è quindi conclusa sulle splendide note di “Casta Diva” con la danza di Annalisa Alesiani e Martina Serena.
Complessa e ricca la mostra d’arte” Emozioni al femminile”.Sono state esposte opere di : Asia Alberton, Marilena Baldassin,Cristina Bettiol, Maria Bettiol,Sara Cappadona, Silvana Consolini, Francesca Corrado, Alessandra Della Valentina, Anna Gottardo, Morgan Roberta, Adele Robazza, Elisabetta Trinca, Paola Vendramin, Nadia Zambon.
Una particolare sottolineatura merita la presenza ( e non solo formale) del Vicesindaco e Assessore alle Pari Opportunità di Giavera del Montello Isabella Zuliani, che ha voluto con forza testimoniare sia la figura della donna che l’importanza di Villa Wassermann ,quale centro culturale di produzione e di aggregazione costruttiva, realtà d’eccellenza della provincia, anche per la qualità delle proposte offerte negli anni in collaborazione con l’illuminata Direzione Artistica di Giovanni Cilluffo.
Diversa nello stile ma non meno interessante la proposta del Teatro Laboratorio all’Ex Arsenale di Verona, in cui un folto pubblico ha assistito agli interventi di cinque donne carismatiche del mondo veronese, intervistate e coordinate dalla giornalista di radio Popolare di Verona Cinzia Inguanta.
Si sono così alternate il canto e la chitarra della cantautrice Veronica Marchi con le letture di poesie di donne interpretate dalla bella voce di Serena Betti, conduttrice di Radio Popolare, commentate a video dalla calligrafa Laura Toffaletti. Né è mancato un momento di approfondimento culturale dedicato alla giornalista di Combonifem Jessica Cugini, che ha illustrato le campagne di informazione e di controinformazione sulla condizione delle donne in Africa e in America Latina e l’articolato intervento della filosofa Angela Giuffrida che ha spiegato la propria teoria sulla differenza di genere. Ampiamente accolto dal pubblico lo spazio concesso alla lettura di poesie e riflessioni femminili che ha visto una lunga lista di prenotazioni al microfono.
Emanuela Dal Pozzo