Lo storico “Club dei 27” di Parma, Associazione che ormai da anni affianca alla sua tradizionale attività sociale iniziative volte e mirate alla solidarietà ed alla didattica, ha organizzato, in occasione del Festival verdiano 2014, una serata gioiosa , organizzata con sapienza per la città e per il teatro.
E’ stato dunque davvero un “Fuoco di gioia” (questo il titolo del concerto tratto dal celebre Coro tratto dall’Atto I di “Otello”) quello cui abbiamo assistito in un Teatro Regio gremito, fatto avvampare dalla cura degli organizzatori e dalla generosità e disponibilità degli artisti che hanno risposto all’invito del Circolo.
Accompagnati dalla Filarmonica Arturo Toscanini, diretta dal M° Antonello Allemandi si sono alternati in palcoscenico i soprani Anna Pirozzi e Lynette Tapia, i tenori Gregory Kunde e John Osborn, il mezzosoprano Rossana Rinaldi, ed il basso Roberto Tagliavini.
Naturalmente imperniato intorno alla figura di Giuseppe Verdi la serata presentava un ricco ed impegnativo programma.
Tutti gli artisti, applauditissimi, hanno offerto al pubblico alcune tra le più celebri ed amate Arie del grande repertorio verdiano: Il soprano Anna Pirozzi ( “Santo di patria” da “Attila” , “Pace, pace, mio Dio” da “ La forza del destino” e la grande Aria di Violetta “E’ strano”) il tenore Gregory Kunde ( duetto dal IV Atto di “Aida” con Rossana Rinaldi e “Dio mi potevi scagliar “ da “Otello” peraltro bissato a furor di popolo), il tenore John Osborne ed il soprano Lynette Tapia (“E’ il sol dell’anima”, “Caro nome “ ed “Ella mi fu rapita” con Cabaletta da “Rigoletto” e “Parigi o cara” da “La Traviata”), il mezzosoprano Rossana Rinaldi (duetto Atto IV da “Aida” con G. Kunde ed il racconto di Azucena “Condotta ell’era in ceppi” da “Il Trovatore”) ed il basso Roberto Tagliavini (“Come dal ciel precipita” dal “Macbeth” e “Mentre gonfiarsi l’anima” dall’”Attila”) mentre l’Orchestra ‘rispondeva’ con il Preludio da “Attila”, la Sinfonia di “Luisa Miller” ed il Preludio al Finale Atto III da “I Lombardi alla Prima Crociata” (solista Mihaela Costea).
Nel corso della serata veniva assegnato dal “Club dei 27” , tramite la prestigiosa presenza di Mirella Freni, il Cavalierato di Verdi (onorificenza storica che viene consegnata a chi abbia contribuito a diffondere e tenere alto nel mondo la figura e le opere di Giuseppe Verdi) al basso Ferruccio Furlanetto che, con l’esecuzione di “Infelice e tuo credevi” da “Ernani” e “Ella giammai m’amò” da “Don Carlo” suggellava in maniera fantastica la serata.
L’entusiasmo e la generosità degli interpreti, lo scopo benefico ed il calore del pubblico, premiava indifferentemente tutti gli artisti con grandi applausi ed ovazioni.
Parma,17/10/2014
SILVIA CAMPANA