DALLA FONDAZIONE ADOLFO PINI CINQUE BORSE DI STUDIO PER GIOVANI STUDENTI E RICERCATORI NEI SETTORI DELL’ARTE E CREATIVITÁ PER LO SVOLGIMENTO DI UN PERCORSO DI FORMAZIONE O RICERCA ALL’ESTERO

Il bando di concorso è consultabile online al sito www.fondazionepini.it

Scadenza per partecipare: 30 settembre 2016

Al via la seconda edizione del bando di concorso, promosso dalla Fondazione Adolfo Pini, per cinque borse di studio destinate a studenti e ricercatori nei settori dell’arte e della creatività. Il progetto, a cura di Dalia Gallico, rientra nell’ambito della missione della Fondazione a sostegno e valorizzazione dei giovani talenti nelle diverse discipline culturali. Fino al 30 settembre sarà possibile proporre la propria candidatura per un periodo di specializzazione all’estero secondo le modalità consultabili online al sito www.fondazionepini.it.

Più nel dettaglio, il bando è rivolto a studenti, dottorandi o ricercatori delle scuole milanesi d’arte o di altri centri di competenza, che svolgano attività di alta formazione, per l’effettuazione di un periodo di studio o ricerca da realizzarsi presso centri internazionali specializzati. Le borse di studio, del valore di 3.000 euro per l’effettuazione di un periodo di stage di almeno due settimane (4.000 per un periodo massimo di un mese), saranno erogate per un periodo di formazione/ricerca all’estero da concludersi entro il 28 febbraio 2017.

Oggi più che mai Milano ha ritrovato la propria anima internazionale, ritornando ad essere un punto di riferimento primario per i diversi settori della creatività. Per questo motivo dichiara Dalia Gallico curatore del progetto e membro CdA della Fondazione Pini – riteniamo importante poter offrire ai nostri giovani la possibilità di confrontarsi con il sistema culturale internazionale generando uno scambio reciproco di idee, di esperienze e best practise nei settori dell’arte e della creatività, da Milano verso il mondo e viceversa.

Le borse di studio daranno infatti la possibilità ai cinque vincitori di approfondire l’analisi dei modelli delle attività artistiche e di crescita dei centri culturali internazionali nel settore creativo di riferimento (arte, comunicazione, nuovi media, design, ecc…), di raccogliere esperienze e best practices che possano essere di supporto ai giovani, all’arte e alla creatività oggi e di verificare quanto stiano facendo a questo proposito i Paesi più interessanti. È inoltre l’occasione per sostenere l’apertura del “Sistema Milanese” alle competenze e professionalità internazionali nel settore delle arti e di riuscire a comparare le migliori pratiche attivate per la crescita delle attività artistiche.

Voluta da Adolfo Pini (1920-1986), uomo di scienza e appassionato d’arte, di musica e di letteratura, la Fondazione ha infatti tra i suoi compiti principali il sostegno delle nuove generazioni in tutte le discipline culturali. Ancora una volta pertanto, con queste borse di studio la Fondazione Adolfo Pini sostiene i giovani, come già avvenuto per altre iniziative di valore fra cui il recente progetto a cura di Adrian Paci che ha visto collaborare studenti di NABA e Brera insieme, i giovani pianisti esibitisi in Fondazione durante l’ultima edizione di Piano City Milano, e ancora, in precedenza, altre borse di studio fra cui quelle del progetto RES, per giovani curatori europei impegnati nell’arte contemporanea, in collaborazione con alcune realtà di punta della scena milanese come Filmmaker, Peep Hole e O’, così come la rassegna teatrale Stanze, che ha dato spazio a nuovi autori e attori della scena teatrale con spettacoli presso il circuito della Case Museo e degli atelier d’artista (www.storiemilanesi.org). La Fondazione ha inoltre finanziato stage formativi presso lo stesso circuito museale destinati a giovani laureandi e specializzandi e pone costantemente attenzione anche ai giovanissimi attraverso l’offerta di laboratori d’arte alle scuole materne e primarie.

Fondazione Adolfo Pini

Nata nel 1991 per volontà di Adolfo Pini (1920-1986), la Fondazione che porta il suo nome ha sede a Milano nell’elegante palazzina di fine Ottocento in corso Garibaldi 2. Oltre ad Adolfo Pini, uomo di scienza e docente di fisiologia, qui ebbe dimora e studio il pittore Renzo Bongiovanni Radice (1899-1970), zio materno di Pini, che fu una figura chiave nella formazione culturale del nipote, guidandone in particolare l’interesse verso le arti. Per volontà di Adolfo Pini la Fondazione è dedicata alla memoria dello zio con l’obiettivo di promuoverne e valorizzarne l’opera pittorica, attraverso studi e mostre, e il sostegno ai giovani artisti attivi in tutte le arti, con borse di studio, offerte formative e altre iniziative. Essa promuove inoltre anche la figura di Adolfo Pini che, accanto alla sua attività scientifica, fu anche scrittore, poeta, compositore e appassionato d’arte, rappresentando una perfetta sintesi di cultura scientifica e umanistica. Tra le iniziative promosse dalla Fondazione Adolfo Pini vi è il Circolo dei Lettori, a cura di Laura Lepri, Storie Milanesi, a cura di Rosanna Pavoni e un nuovo progetto artistico che coinvolge sia studenti di NABA Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano sia dell’Accademia di Brera, a cura di Adrian Paci.

Fondazione Adolfo Pini

Corso Garibaldi 2, Milano

Tel. 02 874502

www.fondazionepini.it

Facebook: Fondazione Pini

 

condividi questo articolo:
SOCIALICON