PERCHE’ CONSIDERO QUESTA PROPOSTA CATTIVO TEATRO.

Come da testo che segue è arrivata in Redazione di Traiettorie il seguente Comunicato che pubblico integralmente, pensando possa essere strumento di riflessione per quanti amano il teatro, lo praticano e lo vivono.

La sua pubblicazione avviene dopo riflessione. Non sarebbe stato infatti mai pubblicato per pubblicizzare uno spettacolo di chiaro obiettivo commerciale come si evince essere dalla lettura del Comunicato inviato dal Teatro Aida: un progetto congiunto tra Fondazione Aida ( nota a Verona per produzioni di spettacoli di teatro ragazzi destinati principalmente al settore scolastico) e Ricola ( noto marchio di caramelle balsamiche).

Il reale problema non sta nell’obiettivo pubblicitario che probabilmente la legge consente ma che ovviamente ci vede in disaccordo, ( abbiamo del teatro una concezione più “nobile”, non asservita a marchi o fini nascosti di altra natura) quanto piuttosto sulle modalità di proposta dello spettacolo, considerato alla stregua di qualsiasi altro spettacolo di teatro ragazzi e proposto con identiche modalità e finalità, ( magari anche nelle scuole?) spacciando cioè per operazione culturale una chiarissima operazione di marketing.

Ancora più chiaro il quadro quando si entra a considerare la trama di un Babbo Natale che, guarda caso, fa una puntatina in Svizzera e che se non trova le tredici erbe della magica pozione sarà destinato a soccombere e perfino il Natale sarà messo in pericolo. Chiarissimo il messaggio: solo le miracolose tredici erbe ( di Ricola) possono salvare il Natale. A fine spettacolo infatti sarà regalato un sacchettino di caramelle Ricola ad ogni bambino.

Ininfluente il fatto che oltre a questo messaggio ne vengano veicolati altri o che gli artisti, la messa in scena, la scenografia, le coreografie siano di particolare effetto. Lo scopo dello spettacolo è chiaro.

Nessuno ha nulla a ridire contro gli sponsor o i privati che permettono la realizzazione di progetti culturali di ampio respiro e finanziano laddove il talento non trova possibilità di espressione per carenza di mezzi economici, al contrario siamo loro grati. Diverso è quando è il progetto a piegarsi per compiacere lo sponsor.

Come giornale contrasteremo questo modo distorto di intendere e veicolare teatro.

Emanuela Dal Pozzo

Comunicato stampa, 04/01/2017

MUSICAL DI NATALE A VERONA PER TROVARE LE 13 ERBE

Prosegue il tour nazionale del musical Babbo Natale e la pozione delle 13 erbe di Fondazione Aida e Ricola. Lo spettacolo per grandi e piccini sarà presentato al Teatro Stimate di Verona il 6 gennaio alle 15.30 e 18.30 nell’ambito della rassegna Famiglie a teatro.
Con la partecipazione straordinaria dei danzatori Elisa Cipriani e Luca Condello, solisti del corpo di ballo della Fondazione Arena di Verona.

Babbo Natale e la pozione delle 13 erbe, il fantasy in stile musical per grandi e piccini prodotto da Fondazione Aida e Ricola, dopo esser andato in scena finora in otto città del nord Italia, e applaudito da oltre 3.500 spettatori, andrà in scena il 6 gennaio al Teatro Stimate in doppia replica: alle ore 15.30 e alle 18.30 (via C. Montanari, Verona). L’appuntamento è inserito all’interno della rassegna Famiglie a teatro.

Nel cast si segnala la presenza dei danzatori Elisa Cipriani e Luca Condello, solisti del corpo di ballo della Fondazione Arena di Verona.

Babbo Natale e la pozione delle 13 erbe è una commedia musicale con trama e canzoni completamente originali, che, nel rispetto della tradizione e della magica atmosfera del Natale, porterà gli spettatori attraverso un viaggio avventuroso che li condurrà dal laboratorio segreto di Babbo Natale, ai boschi incantati della lontana Svizzera fino al Polo Nord e al palazzo di ghiaccio della Regina Tormenta. Il tutto per trovare le tredici erbe della magica pozione in grado di liberare Babbo Natale dal terribile incantesimo che gli è stato scagliato e salvare il Natale.

In occasione delle repliche sarà possibile assaggiare le caramelle Ricola e assaporare tutto il potere delle erbe officinali svizzere. Ogni bambino riceverà il suo personale sacchettino con le inimitabili e originali caramelle alle erbe per portare con sé la magia delle 13 erbe Ricola.

Lo spettacolo, prodotto da Fondazione Aida e Ricola, per la regia di Raffaele Latagliata, dopo il debutto dello scorso anno è attualmente in tournée e toccherà complessivamente undici città.

È stato presentato a: Cento (FE), Mantova, Saronno (VA), Valle dei Laghi (TN), Malo (VI), Gorgonzola (MI), Bologna e Guidizzolo (MN). Chiuderanno il tour le repliche del 5 e 8 gennaio di Padova e Trento.

La trama

La bellissima ma crudele Regina Tormenta, dopo aver scagliato su Babbo Natale un terribile incantesimo e avergli congelato il cuore, si è impadronita della magica slitta per portare a termine il suo diabolico piano: sostituirsi a Babbo Natale e durante la notte di Natale portare freddo e gelo su tutto il globo in modo da impedire lo scioglimento del Polo Nord e del suo meraviglioso palazzo.

Nikolas, l’apprendista di Babbo Natale, e Rudolph, la fidata renna dal naso rosso, dovranno allora avventurarsi nei boschi incantati della lontana Svizzera alla ricerca del Vecchio Gnomo Saggio, il solo in grado di indicare loro dove crescono le tredici erbe necessarie per realizzare la magica pozione capace di sciogliere l’incantesimo e liberare Babbo Natale. Una girandola di avventure e colpi di scena per un vero e proprio Fantasy in stile musical emozionante e divertente. Uno spettacolo esuberante con trama e canzoni completamente originali, ma sempre nel rispetto della tradizione e della magica atmosfera del Natale.

La regia è affidata a Raffaele Latagliata, attore e regista che spazia da anni tra il teatro di prosa e quello musicale. Diplomato presso la BSMT, Berstein School of Musical Theatre, vanta una lunga collaborazione con la Compagnia della Rancia, con Nicola Piovani, Daniele Salvo, Gianfranco De Bosio e molti altri. E’ direttore artistico di Ars.Creazione e Spettacolo insieme a Federica Restani.
Liriche e musiche originali di
Laura Facci, drammaturgia di Raffaele Latagliata e da Pino Costalunga, attore, regista esperto di letteratura per ragazzi…….

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