DALL’8 AL 18 FEBBRAIO IL TEATRO STABILE PRESENTA “ALTRI PERCORSI” IL FESTIVAL DEDICATO ALLA RICERCA

zamira 2_m_cinema cieloDieci giorni dedicati al teatro di ricerca, alle personalità, alle compagnie e agli spettacoli più interessanti del panorama teatrale: poetici, profondi, irriverenti e fuori dagli schemi. Dall’8 al 18 febbraio alle 20.30 negli spazi del Teatro Studio del Comunale di Bolzano, lo Stabile di Bolzano propone quattro spettacoli che delineano gli ideali punti cardinali della ricerca teatrale italiana. Protagonisti Danio Manfredini, Oscar De Summa, la compagnia Accademia Arte della Diversità – Teatro La Ribalta e l’indissolubile duo Rezza- Mastrella. Ad inaugurare la rassegna l’8 e il 9 febbraio un doppio appuntamento con Cinema Cielo, uno degli spettacoli più intensi del “maestro invisibile” Danio Manfredini che gli è valso il Premio Ubu per la miglior regia, uno dei quattro “Oscar del teatro italiano” che gli sono stati tributati nel corso della carriera. In questo spettacolo Manfredini prosegue la poetica riflessione sulla marginalità e sul diverso che costituisce uno dei fil rouge del suo percorso. L’11 febbraio Oscar De Summa porterà in scena Stasera sono in vena, narrazione ironica e amara al tempo stesso in cui l’autore e attore racconta in prima persona la sua gioventù in Puglia negli anni Ottanta, epoca in cui si formò la Sacra Corona Unita, organizzazione criminale che decise di allargare i suoi settori di investimento al traffico di droga. La leggerezza, il coraggio, la responsabilità e l’ironia con cui De Summa ha affrontato il tema della droga, ha saputo conquistare il pubblico e la critica e gli sono valsi recentemente il premio Cassino off 2015 e il Premio ANCT- Hystrio. Dalle nuove forme di teatro di narrazione al teatro-danza: Il Ballo, spettacolo dell’Accademia Arte della Diversità- Teatro della Ribalta diretto da Antonio Viganò è il manifesto poetico della compagnia, da sempre attenta alla scrittura e alle forme del contemporaneo e alla scoperta della “diversità” come luogo privilegiato dove riscattare le alterità mute. Nello spettacolo proposto il 16 e il 17 febbraio, i personaggi, prigionieri in una stanza – metafora del mondo, cercano di dare un senso alla propria vita, alla “pantomima” delle vite desertiche e vuote. L’intensa panoramica teatrale proposta da “Altri Percorsi” si concluderà il 18 febbraio proponendo la poetica follemente geniale e assolutamente unica e fuori dagli schemi del duo formato dal performer Antonio Rezza e dall’artista Flavia Mastrella nello spettacolo Fratto_X. Adorati dal pubblico, e osannati dalla critica che nel corso della loro carriera ha tributato loro innumerevoli premi, gli spettacoli di Rezza-Mastrella combinano tre elementi: scrittura, spazio e corpo. Una scrittura sincopata e aforistica che vive di parallelismi e di parole; parole che giocano con l’idiozia dei cliché della comunicazione corrente; parole che escono distorte dalla voce, che esce dal corpo deformato di Antonio Rezza nello spazio di Flavia Mastrella.

I biglietti per gli spettacoli della rassegna “Altri Percorsi” sono acquistabili alle casse del Teatro comunale di Bolzano in Piazza Verdi 40, aperte dal martedì al venerdì dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 19.00 e il sabato dalle 11.00 alle 14.00. I giorni di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio della rappresentazione. La prevendita si svolge anche online, sul sito www.teatro-bolzano.it

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