L’appuntamento annuale dedicato a comunicazione, futuro e innovazione torna a Camogli da giovedì 6 a domenica 9 settembre, con un tema di assoluta centralità: Visioni.
Il Festival della Comunicazione, ideato con Umberto Eco, diretto da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer e organizzato da Frame, in collaborazione con il Comune di Camogli, festeggia quest’anno la sua quinta edizione.
Attraverso una ricchezza straordinaria di pensieri, analisi, punti di vista differenti, offre sguardi inediti su alcune delle tematiche più stringenti dell’attualità: l’ecosistema mediale in cui siamo immersi e a volte sommersi (dalle smart city alle fake news, dalla mobilità del futuro alle nuove regole tra imprese, cittadini e istituzioni, dai leader digitali alla iattura del politicamente scorretto); l’informazione commentata con intelligenza ed ironia dai direttori delle principali testate nazionali; l’attenzione all’ambiente e la cultura green (dallo sguardo sull’Italia intatta non ancora contaminata dall’uomo, all’esplorazione marina nei due dei luoghi più fragili e cruciali del Pianeta – Artide e Antartide attraverso le campagne di robotica polare del CNR); l’intelligenza artificiale e le nanotecnologie; l’energia latente dei Millennials e della Generazione Z, con i loro linguaggi, sensibilità, aspirazioni; la contaminazione delle forme espressive (dalla trasformazione del linguaggio teatrale e cinematografico ai nuovi codici della fotografia e della moda, dall’universalità del linguaggio della musica che esce dai salotti ai processi inconsci della lettura, fino alla riflessione sul passaggio da immaginazione individuale a immaginazione collettiva); la potenza dei sentimenti (da un ideale atlante dell’anima che tenta di ricomporre i frammenti dei discorsi interiori tra paure e passioni, volontà e istinti, al senso profondo dell’amicizia, dell’amore, del coraggio, dalla forza trainante dell’utopia alla visionarietà delle menti geniali); la politica nazionale e internazionale (dalle linee rosse dei nuovi confini ai motivi che rendono le società litigiose e insicure, dal tema dell’immigrazione alla meravigliosa ostinazione di superare i muri di qualsiasi natura); la giustizia, la corruzione e l’attualità della Costituzione, tra adesioni e contestazioni; il futuro economico dell’Italia e delle imprese; la necessità di recuperare la nostra memoria storica per ricomporre un’identità dispersa.
Ancora una volta, il Festival raccoglie la feconda eredità del suo padrino Umberto Eco, cui è dedicato nella serata d’apertura l’evento Musica e parole. Un ricordo di Umberto Eco.
L’attenzione ai giovani è la prima preoccupazione che deve avere ogni Paese dotato di capacità di visione, che guarda al futuro. Ed è per questo che il Festival della Comunicazione quest’anno ha dato un’inedita centralità ai ragazzi, sia come protagonisti che come interlocutori speciali. Ha attivato 3 progetti in collaborazione con l’Università di Genova, l’Istituto Nautico San Giorgio e il Liceo Da Vigo, che permetteranno ai ragazzi selezionati di collaborare in prima persona alla grande macchina organizzativa del Festival e con tanti laboratori dedicati.
Significativa anche la presenza femminile, con donne d’eccezione.
«La capacità del Festival di coniugare, secondo lo stile di Umberto Eco, alto e basso, colto e pop, fa sì che i suoi contenuti arrivino a tutti, sensibilizza sui problemi della contemporaneità, incoraggia la cultura, la lettura e lo spirito critico». (Rosangela Bonsignorio)
INCONTRI
Il Festival della Comunicazione 2018 si aprirà con una lectio magistralis dell’architetto e senatore a vita Renzo Piano, che ci mostrerà la sua visione del nuovo ambiente urbano e del rapporto che intercorre fra architettura e società.
Nei quattro giorni, un ricco palinsesto di conferenze, dialoghi e interviste che intrecceranno linguaggi, discipline, personalità e mondi apparentemente distanti.
Marco Aime, Guido Barbujani, Telmo Pievani
Come ci vedono gli altri. Il colore della pelle
Giovanni Allevi, Luca De Biase
L’equilibrio della lucertola
Piero Angela
Salvatore Aranzulla, Maurizio Ferraris
Il tecnologo e il tuttologo
Alessandro Barbero
Le “visioni” di uno storico
Guido Barbujani
Colazione con l’autore: Tutto il resto è provvisorio
Simone Bemporad, Massimo Russo, Giorgio Zanchini
La nuova era dei media
Sofia Bignamini
Colazione con l’autore: I mutanti: sguardi e prospettive dei preadolescenti di oggi
Francesca Bria, Evgeny Morozov
Ripensare le smart city
Annalisa Bruchi, Carlo Freccero
Rassegna stampa in diretta dal Festival
Pietrangelo Buttafuoco, Aldo Cazzullo
Rassegna stampa in diretta dal Festival
Massimo Caccia
La robotica marina tra i ghiacci dei poli
Mario Calabresi
Antonio Calbi, Umberto Orsini
Umberto Orsini allo specchio
Aldo Cazzullo
Giuro che non avrò più fame. L’Italia della ricostruzione
Roberto Cingolani
Furio Colombo
La guerra mondiale di Salvini
Gherardo Colombo, Gustavo Zagrebelsky
Il legno storto della giustizia
Gianni Coscia, Severino Salvemini
Le liste degli altri – aperitivo semi-alcolico
Ivan Cotroneo, Alessia Gazzola, David Parenzo
Dall’immaginazione alla visione: il percorso creativo
Carlo Cottarelli, Luciano Fontana
Il futuro economico dell’Italia: sette anni di vacche magre o di vacche grasse?
Brunello Cucinelli, Cinzia Leone
Luca De Biase, Maurizio Ferraris
Se è gratis, il produttore sei tu
Andrea De Carlo
Saturazione da incontri, lo scrittore come ostaggio
Alberto Diaspro, Vittorio Pellegrini
Visioni al carbonio: tra vita e nanotecnologia
Paolo Fabbri
Le vedute dell’Esperto: i tecnici, i media, i politici
Oscar Farinetti
Quasi: la meraviglia dell’imperfezione
Federico Ferrazza, Sergio Solero
Dove stiamo andando? Idee, viste e visioni del mondo di domani
Federico Fubini, Evgeny Morozov
Silvano Fuso
Previsioni
Gabriele Galateri di Genola, Edoardo Garrone, Francesco Profumo, Federico Fubini
Paolo Giordano, Danco Singer
Divorare il cielo
Alberto Girani
Colazione con l’autore: Portofino, il paesaggio futuro
Francesco Greco, Federico Rampini
Quali regole determineranno i nostri rapporti futuri?
Cinzia Leone, David Parenzo
Rassegna stampa in diretta dal Festival
Luca Leoni, Guglielmo Scilla alias Willwoosh, Sofia Viscardi, David Parenzo
Millennials vs. Gen Z: le cose sono abbastanza cambiate
Gad Lerner
Ma che razza di giornalismo
Sergio Luzzatto, Valentina Pisanty
Da Auschwitz a Gerusalemme: la visione di Israele
Monica Maggioni, Aldo Grasso
Marco Massarotto
I leader digitali: la mappa dei nuovi protagonisti grazie a social media e smartphone
Stefano Massini
Quattro ritratti di grandi visionari
Massimo Montanari
Fiumi di vino e montagne di formaggio. Visioni di abbondanza nel mondo della fame
Gabriele Muccino, Severino Salvemini
Il cinema italiano soddisfa lo spettatore globale?
Piergiorgio Odifreddi
Visioni matematiche
Davide Oldani, Pierluigi Pardo
Mangia come parli
Sergio Claudio Perroni
Colazione con l’autore: Entro a volte nel tuo sonno
Renzo Piano
Lectio di apertura
Pif, Silvia Truzzi, David Parenzo
La regola dell’amico
Massimo Recalcati
L’inconscio del libro
Andrea Riccardi
Visioni: oltre il muro dell’impossibile
Carlo Rognoni, Sergio Romano
Un mondo senza pace
Raffaele Simone, Paolo Fabbri
La vista è davvero il più casto dei sensi?
Oliviero Toscani, Luca Casaura, Severino Salvemini
Cambia l’inquadratura dalle modelle superstar ai normali mortali?
Mario Tozzi
Uno sguardo sull’Italia intatta
Ilaria Tuti
Colazione con l’autore: La protagonista (della tua vita) che non ti aspetti
Simone Ungaro
Andrea Vitali
PREMIO COMUNICAZIONE
Il Premio Comunicazione quest’anno verrà assegnato allo storico Alessandro Barbero, che, con la sua travolgente dialettica e la sua coinvolgente presenza scenica, ci guida alla riconquista della nostra memoria storica.
DENTRO E INTORNO AL FESTIVAL
Ad arricchire il programma, tanti appuntamenti speciali, capaci di coinvolgere i pubblici più diversi per età e interessi: il buongiorno del festival, gli aperitivi in piazzetta con curiose playlist, gli spettacoli serali, i laboratori per bambini, famiglie e giovani universitari e, ancora, le escursioni culturali sul Monte di Portofino e nell’Area Marina Protetta.
IL BUONGIORNO DEL FESTIVAL
Le mattine del festival si apriranno con gli appuntamenti A colazione con l’autore, per chiacchierare di libri e letteratura.
Novità di quest’anno è la Rassegna stampa in diretta dal Festival, un’inedita lettura dei quotidiani, dal gusto ironico e dissacrante, ai confini della realtà, in cui giornalisti e personaggi di cultura e spettacolo commenteranno in un modo tutto particolare i titoli e i temi più “caldi” dell’attualità.
APERITIVO CON LE “LISTE DEGLI ALTRI”
Altra novità, l’appuntamento semi-alcolico con la musica, basato sulle playlist di 139 italiani raccolte da Severino Salvemini e interpretate dalla fisarmonica di Gianni Coscia.
SPETTACOLI
“I baci sono definitivi” è un succedersi di storie lette e prima ancora rubate da Pietrangelo Buttafuoco nel suo viaggio giornaliero in metropolitana, treno o aereo e raccolte nel suo libro, con la partecipazione di Mario Incudine e Antonio Vasta
Nel racconto teatrale “Ogni storia è una storia d’amore”, i personaggi che abiteranno la scena con Alessandro D’Avenia saranno scelti tra le trentasei donne rievocate, raccontate nel suo ultimo libro.
In “Contemporaneamente insieme” il poeta Guido Catalano e il cantautore Dente incroceranno chitarra e penna per parlare d’amore.
Nel reading “Musica: passione e professione” il giurista Gustavo Zagrebelsky sarà accompagnato dal violoncellista Relja Lukic
“Beate le bestie. Considerazioni in pubblico alla presenza di una mucca” con Michele Serra. Tratto dal libro La sinistra e altre parole strane.
“Balle spaziali” di Marco Travaglio. Storia della più grande bufala degli ultimi anni: la fake news sulle fake news.
Federico Rampini con “Linee rosse” porterà sul palco la geopolitica e racconterà le trasformazioni dell’attualità mondiale.
“Il Coraggio. Vivere, amare, educare” con lo psichiatra Paolo Crepet e l’attrice Monica Guerritore
“Le donne erediteranno la terra”: un tributo al genio femminile, attraverso figure del passato e del presente Con il giornalista Aldo Cazzullo e l’attrice Beatrice Luzzi.
“SN-19: storie di umani e robot. L’avanzata dei robot: quale futuro per gli esseri umani?”, con la sociologa della Scuola di Robotica Stefania Operto
LABORATORI
Il mare e l’impatto dell’uomo (5-10 anni)
Un laboratorio interattivo e di gruppo per conoscere il mondo marino e i suoi abitanti, ma anche per essere consapevoli dell’impatto dell’uomo su questo delicato ambiente e delle attenzioni che ognuno di noi può avere per preservarlo. In collaborazione con MyEdu, un’iniziativa di FME Education.
Chi indovina la razza? (8-11 anni)
con Guido Barbujani
Attraverso un piccolo esperimento il biologo e genetista Guido Barbujani ci fa capire come il concetto di razza sia un concetto psicologico e non genetico. A cura di MyEdu, un’iniziativa di FME Education.
Che storia la Storia! (8-11 anni)
con Alessandro Barbero
Perché è importante conoscere la storia? Alessandro Barbero lo spiega ai ragazzi A cura di MyEdu, un’iniziativa di FME Education.
Lasciate che i pargoli vengano alla matematica (8-11 anni)
con Piergiorgio Odifreddi
A cura di MyEdu, un’iniziativa di FME Education.
Laboratorio sul mimetismo e su come vedono gli animali (6-10 anni)
I partecipanti potranno scoprire le “tecniche” che usano, oltre a come funziona la loro visione. In collaborazione con la Cooperativa Dafne.
RAI Porte Aperte. Entra in RAI e scopri la passione oltre lo schermo (6-12 anni)
Come si realizza un programma televisivo? Come si lancia un servizio del TG? Come si usa una telecamera? A queste e a molte altre domande risponderà chi ogni giorno lavora nei backstage dei programmi radiofonici e televisivi della RAI.
Infinite sfumature di azzurro: gli ambienti marini (6-12 anni)
Giochi e prove interattive di equilibrio e conoscenza. In collaborazione con l’Acquario di Genova.
Illusionarium, il grande Luna Park della Mente: non sempre la realtà è quella che si vede (8-14 anni)
Un viaggio con l’illusionista Carlo Faggi alla scoperta di come il nostro cervello elabora quanto gli occhi gli trasmettono, lasciandosi talvolta ingannare.
Bubblemaker (8-14 anni)
Mini corso d’immersione: i bambini potranno fare il loro primo respiro subacqueo e nuotare in mare a due metri di profondità, sotto la supervisione diretta di un istruttore qualificato. In collaborazione con B&B Diving.
Universitari per un giorno (16-19 anni)
Un momento di orientamento con studenti e tutor dell’Università di Genova, che illustreranno facoltà e corsi e risponderanno alle domande dei ragazzi.
Porte aperte ai genitori
La scelta dell’università è un momento delicato anche per i genitori. A loro è proposto un laboratorio per imparare come sostenere in modo efficace i propri ragazzi, in collaborazione con l’Università di Genova.
FamilYoga (per tutti)
Sotto la guida di Concetta Ferrara
La robotica, il mare e l’esplorazione dei poli (per tutti)
Un laboratorio immersivo e coinvolgente, in cui i visitatori potranno pilotare un mini robot semi-sommergibile e vivere le emozioni di una missione di campionamento sui ghiacci artici. In collaborazione con il CNR di Genova.
ESCURSIONI CULTURALI
Tre passeggiate per il Monte di Portofino: di giorno “Punti di vista dal Parco di Portofino” e “La via dei tubi” sulle tracce dell’antico acquedotto; la sera “Accade la notte nel Parco” attraverso le Batterie del Parco di Portofino
Tornano le tre gite in battello per navigare lungo l’Area Marina Protetta del Promontorio di Portofino: il “Whale watching al tramonto” per avvistare balene, delfini e le altre specie di mammiferi del Santuario dei Cetacei nel loro habitat naturale; l’escursione “Navigando il Promontorio di Portofino” con una guida del Parco che illustrerà la geologia e la storia del Monte e aneddoti locali sulla tradizione dei borghi marinari; la crociera notturna “Il cielo stellato sopra di me”, con Giacomo Montanari e Walter Riva.
PROGETTI PER GLI STUDENTI
Progetto Alternanza Scuola-Lavoro
45 ragazzi selezionati tra gli studenti dell’Istituto Nautico di San Giorgio di Camogli e del Liceo Da Vigo di Rapallo avranno la possibilità, attraverso un’esperienza sul campo, di sperimentare da protagonisti i retroscena organizzativi e logistici del Festival della Comunicazione.
Tirocini Curriculari
10 studenti dell’Università di Genova entreranno a far parte del team social, dove potranno mettere alla prova le loro skills su Instagram, catturando e condividendo i momenti più significativi del festival.
Campuswave Radio
Gli speaker di Campuswave Radio, la radio degli studenti dell’Università di Genova, racconteranno gli eventi, le impressioni e le note di colore dei quattro giorni della manifestazione.
Il Festival della Comunicazione è realizzato in collaborazione con la Regione Liguria, il Teatro Sociale di Camogli, l’Università degli Studi di Genova, l’Ente Parco di Portofino, l’Area Marina Protetta di Portofino, la Scuola di Robotica, l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e MyEdu.
Main media partner: RAI.
Media partner: Rai Cultura; Rai News24; TGR; Rai Radio3; WIRED; IlLibraio.it.
Tutte le iniziative del festival sono gratuite e aperte al pubblico fino a esaurimento posti.
Informazioni: www.festivalcomunicazione.it
Facebook: @FestivalComunicazione – Twitter: @FestivalCom
Canale Youtube: Festival della Comunicazione, Camogli