Una giornata per scoprire i segreti del palcoscenico. Si terrà sabato 13 ottobre 2018, ore 16.00, a Venezia, Dorsoduro 1617, presso il Teatro a l’Avogaria un open day di presentazione dell’offerta formativa. Nell’incontro, aperto a tutti, verrà illustrato il programma didattico della nuova stagione articolata in diversi corsi di durata annuale, da metà ottobre a maggio:
• il Laboratorio Teatrale I – Base aiuterà gli allievi ad avvicinarsi a tutto ciò che è relativo alla sfera teatrale, dal gesto alla parola, dalla manipolazione alla relazione con le persone e con lo spazio, permettendo a ognuno di liberare la propria naturale creatività. Il Laboratorio prevede un saggio a conclusione delle lezioni.
• il Laboratorio Teatrale II – Avanzato si rivolge a tutti gli attori che desiderino approfondire la loro esperienza recitativa. Il Laboratorio prevede incontri settimanali dedicati alla Recitazione a cui si aggiungeranno workshop focalizzati su materie complementari, quali Canto e Trucco. Al termine del Laboratorio è prevista la messa in scena di uno spettacolo.
• il Laboratorio Teatrale III – Corso di Specializzazione si rivolge a chi intende completare il ciclo della nostra offerta laboratoriale e al tempo stesso raggiungere una più completa formazione, indagando aspetti della tecnica recitativa o della produzione teatrale in forma di esercitazione mirata e di approfondimento. Al termine del Laboratorio è prevista la messa in scena di uno spettacolo.
La Scuola “Giovanni Poli” ha come obiettivo la formazione di un attore completo in grado di spaziare dalla tradizione all’innovazione.
La caratteristica principale di questo metodo di lavoro è la possibilità di misurarsi direttamente e quotidianamente con l’esperienza del palcoscenico all’interno di un teatro attivo e attrezzato, il Teatro a l’Avogaria di Venezia.
La continua commistione tra pratica e teoria, veicolata dal lavoro fianco a fianco con professionisti dello spettacolo, garantisce un’esperienza che attinge alle sorgenti dell’espressività teatrale per valorizzare l’astrazione del gesto e la potenza dell’espressione.