Il 13 luglio Uto Ughi, accompagnato al pianoforte dall’immancabile Bruno Canino, apre il 56º Festival di Musica da Camera e dà il la alla prestigiosa Estate Musicale Cervese.
Sono diciassette gli appuntamenti della “stagione” estiva 2019, tra il 13 luglio e il 31 agosto: un cartellone ricco e variegato, dai concerti del classico filone cameristico agli spettacoli “cross over” dedicati a generi disparati, dalle seduzioni del canto alle rappresentazioni teatrali, che avranno come palcoscenico privilegiato il Sagrato dei Corallini, ma che non trascureranno l’Oratorio di Santa Caterina e l’Area Naturalistica Parco del Ciapà.
Tra i grandi interpreti della musica classica, dopo il concerto di apertura, si alterneranno artisti già noti nel panorama internazionale e giovani talenti emergenti: grande protagonista il pianoforte con Andrea Bacchetti (17 luglio) e con Pietro De Maria (19 luglio) – resident artist a Cervo per il triennio 2018-2020. A De Maria si unirà Dasol Kim (22 luglio) per due recital pianistici e una Masterclass nell’ambito delle “Giornate Géza Anda” (20-21-22-23 luglio), in collaborazione con Concorso pianistico “Géza Anda” di Zurigo e con Lions Club Imperia Host.
Ancora pianoforte per il concerto di Vitaly Pisarenko, “Omaggio a Vladimir Horowitz” (24 agosto), in collaborazione con Centro di Documentazione “Arturo Benedetti Michelangeli”, e per l’evento di chiusura (31 agosto), con un repertorio per pianoforte a quattro mani proposto da Arnulf Von Arnim e Ian Fountain.
Rimaniamo in ambito “classico” con il violino di Kevin Zhu, vincitore dell’edizione 2018 del Premio Paganini, accompagnato da Valentina Messa al pianoforte (22 agosto), con il non consueto duo violino-violoncello Vilde Frang e Nicolas Altstaedt (6 agosto), concerto in collaborazione con FAI – sez. Liguria, e con i concerti degli ensemble: il prestigioso Quintetto d’Archi dei Berliner Philarmoniker (13 agosto), il Quartetto Calidore (31 luglio) e il Quartetto d’Archi dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo (18 agosto), che si esibirà su un altro palcoscenico magico, quello di Piazzetta San Martino nel Principato di Seborga, con cui continua la collaborazione avviata la scorsa stagione.
Si rinnova anche l’intesa con la Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, con l’idea di stabilire una stimolante sinergia tra le realtà culturali della regione e di valorizzare le eccellenze musicali del territorio. Il concerto del 28 agosto con gli “Archi all’Opera” del teatro genovese e il soprano Benedetta Torre vuole essere la sigla di questa rinnovata collaborazione e di questa “rete” virtuosa tra istituzioni “produttrici” di cultura. Il progetto, avviato la scorsa edizione per il triennio 2018-2020 con la Fondazione, prevede la realizzazione di un ciclo di concerti il cui fil rouge tematico sarà l’esecuzione di fantasie, parafrasi e trascrizioni per formazioni cameristiche di alcune tra le più celebri pagine del repertorio operistico.
Al filone classico accostiamo appuntamenti con la musica jazz con il ritorno di Paolo Fresu alla tromba, in trio con Daniele Di Bonaventura al bandoneon e Jaques Morelenbaum al violoncello (26 luglio); poi di nuovo pianoforte – ma in veste diversa – con Danilo Rea (16 agosto) e il suo recital “Improvvisazione di Piano Solo”.
Infine il cosiddetto “Cross Over” con Vittorio De Scalzi, Gnu Quartet, Maria Pierantoni Giua (voce, chitarra) e Luca Magariello al violoncello (9 agosto), per una serata denominata “Cervo incontra il Premio Tenco”, in collaborazione, appunto, con Club Tenco; e con Le tre Sorelle (28 luglio), canti, tammurriate, tarantelle e pizziche dal sud Italia che troveranno palcoscenico ideale nell’Area Naturalistica Parco del Ciapà.
Per il teatro, da sottolineare la rinnovata collaborazione con il Festival di Borgio Verezzi siglata, quest’anno, dallo spettacolo del 2 agosto La leggenda del pianista sull’Oceano, tratto dal romanzo di Alessandro Baricco, con regia, testo e musiche – realizzate dal vivo – di Igor Chierici.
Nella rete delle consolidate collaborazioni con istituzioni musicali nazionali e internazionali – le già citate Fondazione Concorso Pianistico Internazionale “Geza Anda” di Zurigo, Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, cui si aggiunge quella con il Premio Paganini – si rinnova l’intesa con i Festival della Riviera di Levante: tramite la prestigiosa Società dei Concerti di La Spezia si riprendono i contatti con il Festival Paganiniano di Carro (concerti del Quartetto Calidore e del Quintetto dei Berliner) e quella con Amfiteatrof di Levanto, che in sinergia con il Festival “Arturo Benedetti Michelangeli”, proporrà la già citata esibizione del pianista Vitaly Pisarenko.
Una “regionalizzazione” che vuole valorizzare – anche e soprattutto attraverso la cultura – il nostro territorio, dalla Provincia di Imperia fino alla provincia di La Spezia.
Prosegue, infine, la collaborazione con le Scuole Secondarie di primo grado ad indirizzo musicale e quelle di secondo grado della Provincia di Imperia, che effettuano un laboratorio sul Festival grazie al partenariato dell’Associazione “Cumpagnia du Servu” di Cervo: l’intento è quello di valorizzare e sostenere il pubblico del futuro.
I giovani dell’Associazione “San Giorgio Musica” di Cervo accoglieranno invece il pubblico esponendo le guide all’ascolto della serata e intervisteranno gli artisti prima dei concerti.
Si ringraziano per il sostegno: Mibac, Regione Liguria, Provincia di Imperia e Camera di Commercio Riviere di Liguria.
Si ringraziano per la collaborazione: Lions Club Imperia Host, FAI – Fondo Ambiente italiano, Associazione San Giorgio Musica di Cervo.
Media Partners: Radio 3 e Rete Toscana Classica.
Il Festival è un progetto inserito in Performing Arts 2018-2020 della Compagnia di San Paolo.
Con questo festival, il Comune di Cervo è entrato a far parte di PERFORMING +, un progetto per il triennio 2018-2020 lanciato dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con la collaborazione dell’Osservatorio Culturale del Piemonte, che ha l’obiettivo di rafforzare le competenze della comunità di soggetti non profit operanti nello spettacolo dal vivo in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.