Notiamo con disappunto che la messa in scena di molti spettacoli teatrali sono frutto di accordi politico/ istituzionali, a volte celebrativi di quella ricorrenza/personaggio, a volte perché ammiccanti a modalità e contenuti graditi alla committenza, cosa che, aldilà delle scelte strategiche delle singole Compagnie o Festival, si evince dallo scarso livello artistico, dalla superficialità con cui vengono poste in essere messe in scene, carenti nella regia, nei contenuti e spesso nella capacità interpretativa.
Per questa ragione, in qualità di giornale realmente indipendente, scegliamo di non dare visibilità a queste produzioni, nemmeno con recensioni negative come abbiano fatto finora, ma di premiare solo gli spettacoli meritevoli, nella logica, da sempre presente nel nostro giornale, di dare effettiva voce a quelle realtà di qualità che faticano a farsi strada perché non sufficientemente difese a livello istituzionale.
