Attesa all’ingresso della Chiesa di San Fermo Inferiore martedì 17 dicembre 2013, per il secondo appuntamento della rassegna di concerti ” Musica e arte sacra”, organizzata e promossa dai Virtuosi Italiani e dal Museo Diocesano di Arte Sacra della Chiesa di San Fermo Inferiore, con il contributo e il patrocinio dell’Assessore alla Cultura del Comune di Verona.
Attesa, nonostante il freddo serale, per il “Concerto di Natale” in programma che non ha deluso le aspettative, sia per la prestazione dei Virtuosi, in formazione ridotta in questo programma, ma di grande impatto, sia per i tre solisti Antonio Aiello, maestro di concerto al violino, per il sopranista Angelo Manzotti, per Roberto Loreggian all’organo.
Se il noto sopranista ha conquistato il pubblico in “Ombra fedele anch’io”Venezia 1730- Aria di Dario di Riccardo Broschi, compositore del XVIII secolo, fratello del celebre castrato Farinelli, in “Gelido in ogni vena” versione per Pavia 1731, Aria di Farnace di Antonio Vivaldi, in “Alto Giove” Londra 1735- Aria di Aci di Nicolò Porpora, e in “Empio dirò tu sei”- Aria di Cesare di Georg Fiedrich Handel, per la qualità e precisione vocale ricca di suggestioni, non da meno ha appassionato Roberto Loreggian all’organo, nel “Concerto per organo in sol min.Op IV n.1 HWV 289 “di Georg Friedrich Handel.
Grande rivelazione il violino solista Antonio Aiello, nel ”Concerto in si minore per violino, archi e basso continuo RV386 di Antonio Vivaldi, orchestra dei Virtuosi complice,ancora una volta tutti capaci di ricreare la magia dell’intimità, in assoluta concentrazione: uno stare bene e sentirsi “a casa”.
Bello e arricchente.
Emanuela Dal Pozzo