Sarà presentata all’interno della Biennale Teatro di Venezia un trittico di spettacoli di una delle compagnie teatrali italiane più interessanti del panorama contemporaneo, Quotidianacom.
Fondata nel 2003 a Rimini da Paola Vannoni e Roberto Scappin, Quotidianacom porta avanti la ricerca di un proprio linguaggio assolutamente originale che si intreccia al percorso di produzione dei testi. Nel 2008, con la Trilogia dell’inesistente-esercizi di condizione umana, pubblicati da L’Arboreto Edizioni di Mondaino, la compagnia giunge a esprimere compiutamente la propria cifra artistica.
In prima assoluta, venerdì 2 agosto (Sala d’Armi “A” dell’Arsenale di Venezia, alle ore 19), sarà presentato il nuovo spettacolo della compagnia, Il racconto delle cose mai accadute.
Precederanno la prima altri due spettacoli, esemplificativi della poetica della compagnia e un incontro pubblico.
Mercoledì 31 luglio, (Sala d’Armi “A” dell’Arsenale di Venezia, alle ore 19) Sembra ma non soffro, secondo spettacolo della Trilogia dell’inesistente-esercizi di condizione umana, raffinato atto unico di circa 50 minuti, porta in scena i due attori posti su inginocchiatoi bianchi, immersi in un dialogo fra il non sense e il flusso di coscienza, in cui l’estraneità e l’attesa non sono presentati come antidoti al dolore.
Giovedì 1 agosto (Giardino Marceglia, ore 16) incontro pubblico con la compagnia, moderato dalla direttrice di Hystrio Claudia Cannella, a cui seguirà, alle 19, L’anarchico non è fotogenico, primo capitolo della trilogia Tutto è bene quel che finisce_tre capitoli per una buona morte, atto unico che vede in scena due cow-boy dialogare con gelido umorismo sulla morte, la bellezza, spaziare dal senso del teatro alla sua relazione con lo spettatore.
https://www.labiennale.org/it/teatro/2019