Il gruppo di ricerca artistica vicentino Fagarazzi Zuffellato è tra le 25 realtà indipendenti selezionate da Independents 05 di Fuori Biennale e sarà presente ad Artverona, padiglione 12, dal 9 al 13 ottobre con il progetto BET ON UTOPIA.
In un momento in cui la preoccupazione collettiva è rivolta al superamento di una crisi economica che svela anche la profonda ferita di una struttura sociale estremamente statica e rigida, BET ON UTOPIA prova ad individuare nuove strategie per un coinvolgimento consapevole del pubblico nell’arte.
Si tratta di una piattaforma performativa, un’area verde che accoglierà artisti e operatori che attuano percorsi di ricerca sperimentale in diversi settori del paese. Quattro tavoli per quattro artisti al giorno. Ogni visitatore potrà incontrare per 15 minuti un artista alla volta ad un tavolo con due sedie. Al visitatore verrà consegnato un blocchetto di assegni con il quale, dopo averli ascoltati, potrà virtualmente finanziare con un’indefinita somma di utopie uno o più progetti. Si potranno, tra gli altri, ascoltare progetti di installazione sonora che sfrutta il movimento dei volatili, partecipare ad un progetto di animazione, essere in collegamento skype con Bangalore, o con Londra per ascoltare le ultime sperimentazioni sulla retina di alcuni giovani ricercatori.
Gli ospiti ai tavoli saranno: Sara Bonaventura, Isabella Bordoni/Dynamoscopio, Giacomo Ceschi / Zubami, Elisa Fontana, Live arts Cultures, Marie Curie Research Fellows, Miss China, Simone Salvagnin, Andrea Santini & Francesca Sarah Toich / UbikTeatro, Teatrocarcere Due Palazzi, Sara Vilardo.
Nello stesso spazio, ogni pomeriggio, sarà programmato un talk che attraverserà il tema dell’utopia da diversi punti di vista grazie al contributo di personalità provenienti da vari ambiti della cultura, dell’università e dell’impresa. Gli ospiti presenti saranno Oliviero Ponte di Pino, critico teatrale e professore all’Università di Brera, Damiano Pignedoli, editor e operatore artistico culturale, Adone Brandalise, professore di Teoria della Letteratura all’Università di Padova, Anna Eudosia Di Costanzo, filosofa di formazione, e l’atleta paraolimpico Simone Salvagnin.
Si può trovare il programma completo delle cinque giornate sul sito www.fagarazzizuffellato.com
La compagnia è formata dai registi e performers vicentini Andrea Fagarazzi e I-Chen Zuffellato e vanta un curriculum ricco di esperienze nazionali e internazionali. La compagnia è conosciuta per i suoi progetti trasversali e di natura ibrida che superano le convenzioni teatrali questionando le forme dell’atto performativo e la sua relazione con il pubblico attraversando temi di disagio ed emarginazione dal crimine alla malattia mentale, all’immigrazione.
La fiera sarà aperta al pubblico giovedì 9 ottobre dalle 15.30 alle 20; venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 dalle 11 alle 19 e lunedì 13 dalle 11 alle 15. È possibile acquistare i biglietti per la fiera online evitando le file alle casse al costo di 8 euro anziché 15 sul sito di Artverona. www.artverona.it
Andrea Fagarazzi e I-Chen Zuffellato sono due autori, registi e performer indipendenti che collaborano dal 2005. Realizzano progetti in cui esplorano i concetti corporei utilizzando diversi linguaggi espressivi tra cui la performance e l’arte visiva, investigando le fratture della società, e l’alterità che attraversa l’identità. Questionano l’atto performativo, le sue forme e la sua relazione con il pubblico. Tra i loro progetti più importanti la performance Io Lusso (sostenuta dal bando Dimora Fragile 08/09 – Festival Es.Terni), la video-installazione Olympia Sottovuoto (nominata finalista al 2008 Culturas – Awards & Exhibition for the Intercultural Dialogue in Spagna) e Enimirc ( sostenuto dai bandi di residenza Moving_Movimento 2009 di Fabbrica Europa, React! Festival Santarcangelo 2009-2011, Movimenti 2010 – Teatro Fondamenta Nuove di Venezia, OperaEstate Festival Veneto) che ha indagato la relazione tra performers e pubblico. Nel 2011 il Centro Arcobaleno – comunità di riabilitazione psico-sociale di Arzignano (VI) – li invita a realizzare un progetto teatrale con 50 tra utenti e operatori di età compresa tra 18 e 60 anni. Il risultato di questa collaborazione è Kitchen Of The Future, un lavoro che parte da traumi e sogni delle 36 persone coinvolte sulla scena per confluire in una serie di ritratti che intercettano il disagio. Nel 2013 ricevono il Premio Città Impresa ai giovani talenti delle Venezie per il contributo portato attraverso la loro attività alla crescita del territorio e dell’intero Paese. Le loro produzioni sono presenti a livello nazionale e internazionale tra cui B.motion – OperaEstate Festival, Santarcangelo Festival, APAP meeting 09/Goldegg in Austria, Museo do Oriente in Lisbona (PT), Fabbrica Europa Firenze, Xing – Raum di Bologna, Es.Terni Festival. Attualmente sono impegnati nella nuova produzione 2014 “action 1/Boutiti, Douadi, Mustapha”, ospiti in case di accoglienza per senza fissa dimora.
Fagarazzi Zuffellato
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andrea 338.19.79.225
i-chen 349.588.22.61
www.fagarazzizuffellato.com
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