“Nessi è il nostro comandamento zero. Prima della Costituzione, del codice della strada, del galateo: fare nesso, cucire i fili con quello che ci sta intorno. E i fili sono i sensori che abbiamo addosso, le nostre sensibilità che ci mettono sulla stessa frequenza col mondo esterno. Basta attivarli. Se ti inchini per allacciarti le scarpe a Roma, fai nesso con l’uomo che in Siria si inchina per non farsi colpire da un cecchino”. Così introduce il suo ultimo spettacolo Alessandro Bergonzoni, che venerdì 14 novembre (ore 21) sarà in scena al Teatro Astra di Vicenza con “NESSI”, spettacolo che inaugura il cartellone “Terrestri 2014 2015”.
Il progetto è curato da La Piccionaia Teatro Stabile di Innovazione per il Comune di Vicenza con il sostegno di Ministero dei Beni Culturali, Regione Veneto, Provincia di Vicenza, Circuito Teatrale Arteven e Askoll.
Lo spettacolo vede Bergonzoni, nella triplice veste di autore, interprete e co-regista con Riccardo Rodolfi, attraversare la necessità assoluta e contemporanea di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti, altre esperienze – non necessariamente e solamente umane – per intraprendere percorsi oltre l’io finito, verso un “noi” veramente universale. Di qui il titolo: “Nessi”, ovvero connessioni, ma anche fili tesi e tirati, trame e reti, tessute e intrecciate per collegarsi con il resto del pianeta. O meglio, dell’universo. Una cosmogonia comica, che vede Bergonzoni muoversi all’interno di una scenografia “prematura” da lui stesso concepita.
Con “Nessi”, l’autore e attore bolognese firma il suo 14° spettacolo, tornando in scena con le geniali invenzioni linguistiche che ne hanno fatto un protagonista unico nel panorama italiano. Lo spettacolo, che segue gli straordinari successi di “Urge” (oltre tre anni di tour e 270 repliche) è l’ultimo capitolo di una carriera ormai più che trentennale, costellata di riconoscimenti (due su tutti, il Premio dell’Associazione Nazionale Critici di Teatro nel 2004 per “Predisporsi al micidiale” e il Premio Ubu 2009 come miglior attore del teatro italiano per “Nel”) e di importanti attività anche fuori dai teatri. Dal 2000, infatti, Bergonzoni collabora con la “Casa dei Risvegli – Luca De Nigris”, occupandosi di malattia e cura e tenendo decine di incontri in ospedali e università. Oltre a questo, è stato ospite del Festival della Letteratura di Mantova e del Festival di Internazionale di Ferrara, e collabora stabilmente con il Festival della Filosofia di Modena, dove ha tenuto alcune lezioni esplosive (tra cui “Per tutta la durata della parola vita”, “Il voto di vastità”, “Noi = io alla n”, “Defenestrato, pensieri al balcone” e, lo scorso settembre, “All’ombra del palmo di mano. Dalla A alla G: inizi e fini della gloria”). Tiene inoltre seminari nelle università, biblioteche e scuole italiane.
I biglietti, da quest’anno senza diritto di prevendita, saranno in vendita da martedì 11 novembre al costo di 15 euro l’intero e 13 euro il ridotto. Lo spettacolo è incluso nell’abbonamento alla stagione completa “Terrestri 14/15” (disponibile fino a venerdì 14 novembre al costo di 100 euro l’intero oppure 80 il ridotto). Rimangono invece disponibili nelle prossime settimane gli abbonamenti a 5 spettacoli a scelta libera (intero 60 euro, ridotto 50 euro) e ai percorsi tematici di 4 spettacoli (intero 50 euro, ridotto 40 euro). Biglietti e abbonamenti sono prenotabili anche telefonicamente e acquistabili presso l’Ufficio del Teatro Astra, dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 15 alle 18. I soli biglietti sono acquistabili anche on line con carta di credito sul sito www.teatroastra.it.
Informazioni per il pubblico: Ufficio Teatro Astra, Contrà Barche 55 – Vicenza; telefono 0444 323725, info@teatroastra.it, www.teatroastra.it
